Lunga o corta, fresca o secca, all’uovo o ripiena, è la regina indiscussa della tradizione gastronomica italiana e della dieta mediterranea. L’Italia ne è da sempre il principale produttore e consumatore (circa 28 kg annui pro-capite). Al sugo di pomodoro, di pesce, di carne, di verdure, al pesto, (solo per citarne alcune varianti), gli italiani (ma non solo), è il caso di dirlo, la amano proprio in tutte le salse!
Ecco che a volte può nascere la curiosità di scoprire qualche ricetta nuova, di conoscere ad esempio l’origine dei formati, o magari di sapere tra spaghetti, bucatini, farfalle, penne, tagliatelle, fusilli, linguine (e chi più ne ha più ne metta!) quello perfetto per la nostra ricetta. A queste e ad altre mille curiosità risponde la recente app “La pasta” lanciata dall’Unione Nazionale Consumatori, in collaborazione con Aidepi, l’Associazione delle Industrie del Dolce e della Pasta Italiane, che svela proprio tutti i segreti dell’alimento simbolo della cucina italiana.
Con un’interfaccia grafica semplice ed intuitiva, l’app non suggerisce solo nuove ricette, ma permette di navigare tra oltre 45 prodotti catalogati per: formato, tipologia, regione di provenienza o anche solo per nome del prodotto. Ogni scheda relativa ai singoli formati contiene la descrizione, consigli sui condimenti più indicati, qualche curiosità e le ricette più appetitose e semplici da preparare.
Ma non è tutto, la vera novità è rappresentata dal fatto che navigando all’interno dell’App, si possono utilizzare strumenti di uso quotidiano quali: – il timer (che monitora il tempo di cottura della pasta ed indica il momento della scolatura); il dosa-spaghetti (che suggerisce le porzioni perfette in base al numero di persone); una lista di ingredienti con le dosi per quattro persone (una sorta di guida per non sbagliare) e la tabella dei valori nutrizionali contenuti in ciascun alimento. Inoltre è possibile creare un personale book di ricette, inserendole nella sezione “preferite”, così da avere immediatamente accesso a quelle che interessano di più.
E dulcis in fundo ci si può divertire con la funzione ‘agita e scopri cosa cucinare oggi’: quando proprio non si hanno idee basterà agitare il proprio smartphone e su di una lavagnetta comparirà una proposta di ricetta da preparare.
E poi ancora, “La pasta” fornirà consigli anche su come conservare la pasta, come cuocerla e darà delle indicazioni persino su come leggere le etichette, utili ad esempio a conoscere le distinzioni tra la pasta di semola, di grano duro, quella di semola integrale, le speciali, quelle fresche, quelle all’uovo, i valori nutrizionali di ciascuna tipologia e naturalmente i migliori abbinamenti gastronomici.
“L’idea di creare l’app ‘La pasta’, che è scaricabile gratuitamente su App Store e Play Store, è nata dalla volontà di far conoscere ai consumatori le qualità, le caratteristiche e le ricette con le quali preparare l’alimento principe della dieta mediterranea” spiega Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori. “Per esempio non tutti sanno che la pasta è più digeribile se perfettamente cotta al dente, quindi il segreto è scolarla un minuto prima di quanto suggerito sulle confezioni perchè la cottura continua” sottolinea”.
“La qualità –continua Mario Piccialuti, Direttore AIDEPI– l’immagine e i valori di tradizione e di cultura che trasmette la pasta, uniti ai contenuti salutistici e alla indiscutibile versatilità che questo piatto possiede, lo rendono, assieme alla sua accessibilità economica, un prodotto di cui le Aziende italiane sono leader nel mondo per livello e produzione, come testimonia il sempre crescente apprezzamento all’estero della pasta italiana”.