Mangiare arance è un gesto d’amore per il nostro cuore. Oltre alle note caratteristiche antiossidanti e nutrizionali, infatti, questi frutti – insieme al pompelmo e al limone, gli altri due agrumi del genere Citrus – svolgono un’azione benefica e protettiva per il muscolo cardiaco. La scoperta è stata effettuata da un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Farmacia dell’Università di Pisa, che hanno pubblicato i risultati del loro studio sulla rivista scientifica Biochemical Pharmacology.
La ricerca dell’Università di Pisa
Arance, limoni e pompelmi contengono la naringenina, un flavonoide in grado di interagire con una proteina dei mitocondri cardiaci e ridurre, in tal modo, il rischio di ischemia. Già in passato vari studi avevano dimostrato come frutta e verdura, ricche di sostanze antiossidanti, potessero ridurre le probabilità di ammalarsi di patologie cardiovascolari, se consumate regolarmente.
Ciò però non era sufficiente a giustificare gli effetti positivi degli agrumi sul cuore; il tassello mancante – ovvero l’interazione tra naringenina e mitocondri – è stato trovato da Vincenzo Calderone e Lara Testai, a capo del progetto realizzato nell’Ateneo pisano. «Oggi le patologie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte nei Paesi industrializzati e comportano inoltre una spesa imponente per il Sistema Sanitario Nazionale», hanno dichiarato i due ricercatori. «Appare dunque molto promettente la possibilità di sviluppare appropriate formulazioni nutraceutiche a base di naringenina, che assunte costantemente come integratori dell’alimentazione possono contribuire alla riduzione del rischio cardiovascolare».
Una spremuta, quindi, non è utile soltanto per rinfrescarci e fare il pieno di energia, ma è un’autentica amica della nostra salute. Gli agrumi sono una fonte di vitamine del gruppo C, che in inverno prevengono raffreddori, influenze e altri malanni di stagione, stimolano la produzione di collagene – la proteina che permette alla pelle di conservare la propria elasticità – e sono un valido alleato contro l’invecchiamento cutaneo.
In particolare l’arancia, in tutte le sue numerose e gustose varietà, rafforza il sistema immunitario, contiene antiocianine, che proteggono la vista, e fibre, utili per il regolare funzionamento dell’intestino; il limone è ricco di vitamine del gruppo B e di sali minerali, soprattutto potassio, mentre il pompelmo, oltre ad avere proprietà simili a quelle dell’arancia, svolge un’azione digestiva favorendo la trasformazione dei grassi ingeriti in energia.
Il consiglio è quello di inserire almeno uno di questi frutti nella propria dieta quotidiana, per fare ogni giorno il pieno di benessere.