L’avocado è un frutto coltivato nell’America centro-meriodionale già dagli Aztechi. Quando arrivò su queste terre Cristoforo Colombo, fu descritto dai conquistadores come un frutto “dalla polpa simile al burro e caratterizzato da un ottimo sapore”.
È un frutto buonissimo e ricco di importanti nutrienti. È un’ottima fonte di acido folico, per questo consigliabile per le donne incinta. È decisamente calorico, perché 100 g di avocado apportano circa 160 calorie è ricco anche di grassi buoni ed è in grado di impedire il deposito di colesterolo cosiddetto cattivo. È inoltre una buona fonte di fibre vitamine del gruppo B potassio, vitamina C-E e K.
Scegliere un avocado al giusto livello di maturazione non è così semplice, ma è molto importante per un risultato ottimale delle ricette. Se fosse troppo duro non sarebbe buono e adatto a molte preparazioni, quando invece la polpa inizia a scurirsi significa che è ormai troppo maturo. Per capire quale avocado acquistare si deve imprimere una leggera pressione sul frutto, se è maturo risulterà morbido. Spesso in vendita si trovano però avocado ancora acerbi, in questo caso basta tenerli in un sacchetto di carta per 3-5 giorni a temperatura ambiente, magari con una mela e maturerà velocemente. Se invece lo si acquista già maturo si può conservare in frigorifero per un massimo di 5-6 giorni.
Sud America sud Africa Israele e Spagna sono i maggiori produttori di avocado, ultimamente però è stata incrementata la produzione anche in Italia per soddisfare la richiesta in rapida crescita. Negli utili anni infatti è un alimento che si trova sempre più spesso sulle nostre tavole anche grazie alla sua versatilità in cucina.
Con l’avocado si può preparare il famosissimo guacamole una famosissima salsa messicana ottima da utilizzare per farcire gustosissimi tacos, si possono anche preparare degli squisiti involtini avvolgendoli nella pancetta e passandoli in forno per qualche minuto, sarà pronto quando la pancetta si sarà abbrustolita. Ottima anche un’insalata con ceci, feta e semi si sesamo. Avendo una consistenza piuttosto morbida si può ridurre in crema e utilizzarlo per condire la pasta aggiungendo pomodori o pomodorini secchi e pinoli. Versando al centro un uovo si otterrà in pochi minuti in forno un secondo piatto di grande effetto.