La Costiera Amalfitana racchiude in sé alcuni dei luoghi più suggestivi ed evocativi al mondo: da Amalfi a Positano, da Nerano a Sorrento, registi e fotografi hanno scelto queste zone come palcoscenico e set per film, fiction e shooting fotografici.
A metà strada tra questa incantevole area e l’altrettanto famoso Cilento, si trova Salerno, capoluogo di provincia e antica città medievale famosa fin dall’epoca per l’ambiente culturale estremamente vivo e poliedrico.
Oggi Salerno è tra le città più famose a livello internazionale per una manifestazione che cade proprio a cavallo tra la fine dell’anno e le prime settimane di gennaio.
Stiamo parlando di Luci d’Artista, un vero e proprio festival di artisti provenienti da tutto il mondo che, con la loro creatività e maestria, vestono l’intera città con illuminazioni incredibili. L’effetto scenografico e il colpo d’occhio sono spettacolari. Le migliaia di turisti che ogni anno arrivano da ogni dove non possono fare a meno di rimanere senza fiato davanti alle migliaia di piccole luci dai mille colori. Monumenti, chiese, edifici, intere vie sono coperti dalle luminarie.
Il Festival dura quasi due mesi: in particolare, l’edizione 2022, aperta con l’inaugurazione del 2 dicembre e si chiude a fine gennaio 2023. Ovviamente la città è già da settimane teatro della posa progressiva delle luminarie e il tutto viene vissuto dalla popolazione salernitana con allegria e curiosità. Dal quartiere del Carmine, una delle aree più popolate della città, al centro storico con il Duomo e il Tempio di Pomona, le installazioni prendono forma e trasformano in realtà i progetti di alcuni tra i più famosi artisti internazionali di questo settore.
Il tema – che cambia ogni anno – scelto per l’edizione 2022 è “Il rapporto uomo/natura, il sogno e le stelle”: dinosauri, animali di ogni sorta, farfalle dalle coloratissime ali sono solo alcuni dei soggetti luminosi pensati per creare una vera e propria atmosfera da favola.
Non resta quindi che armarsi di scarpe comode e passeggiare per le vie, i quartieri e, occhi in su, riempirsi il cuore e l’anima di queste bellezze.
Ultimo ma non ultimo, non dimentichiamoci di essere in Campania, terra di ricette e sapori che hanno fatto storia: quindi, se anche lo stomaco vuole la sua parte, lasciamoci tentare dalla morbida pasta di mandorle, ingrediente principe di tantissimi dolcetti e leccornie. Decorati con frutta candita o zuccherini sono il classico dolce che, una volta assaggiato, non si dimentica. Ma, durante le feste natalizie, in Campania la parte del leone la giocano gli struffoli e le zeppole: entrambi decorati con i diavulilli (zuccherini coloratissimi) si tratta – per i primi – di palline di impasto prima fritte e poi caramellate e – per le seconde – di ciambelline anch’esse fritte e rifinite anche con scorze di arancia.
Per concludere: un fine settimana a Salerno tra luci, dolci, sapori e profumi fa bene a corpo, anima e mente. Non perdiamo questa occasione!