Il filetto allo Stroganoff è una ricetta squisita e dalle dubbie origini. I suoi ingredienti principali la rendono perfetta per le giornate fredde. È infatti un secondo piatto con carne di manzo o vitello insaporita da cipolle, funghi e panna acida. Certamente non un piatto leggero, ma altrettanto sicuramente un piatto capace di dare grande soddisfazione al palato.
Secondo alcuni il primo a cucinare questa ricetta è stato uno chef francese che lavorava come cuoco personale del conte Russo Pavel Stroganoff, pare ebbe l’idea di aggiungere la panna acida al tradizionale manzo in fricassea per andare incontro ai gusti del conte, il piatto ebbe grande successo e prese il nome del conte. Secondo altri invece Stroganoff fu il nome del medico al servizio della zarina Maria di Russia e curò un’intossicazione di aringhe imponendo una rigida dieta ricca di manzo.
In ogni caso la ricetta ebbe fece il giro del mondo fino ad arrivare in Brasile. Qui si serve ancora oggi, principalmente utilizzando la carne di pollo o anche i gamberi e si usa accompagnarla con riso bianco e batata palha, golosissime patate grattugiate e fritte dal risultato molto croccante e sfizioso.
Un’ottima ricetta per riempire di gusto i freddi inverni.
Ricetta del filetto allo Stroganoff
Per 4 persone
Ingredienti
1 kg di carne di manzo (filetto o controfiletto)
500 g di cipolle
300 g di funghi champignon
100 g di panna acida
50 g di passata di pomodoro
1 bicchiere di vodka
Acqua q.b.
Farina q.b.
Prezzemolo q.b.
Olio q.b.
Sale q.b.
Preparazione
Soffriggi le cipolle tagliate a fettine sottili con un po’ di acqua e olio per una decina di minuti, aggiungi i funghi e il prezzemolo e fai cuocere altri 10 minuti. Taglia la carne a listarelle sottili, infarinala e cuocila in una padella con un filo d’olio, dopo qualche minuto sfumala con la vodka. Unisci la carne ai funghi e alla cipolla, aggiungi la panna acida e la passata di pomodoro e mescola con cura. Aggiusta di sale e servi ancora caldo.