shutterstock_446326975Tra le ricette della tradizione culinaria toscana compare la pappa al pomodoro, una preparazione semplicissima preparata con ingredienti poveri, ma genuini. È diventata famosa anche nella altre regioni italiane grazie al libro dello scrittore fiorentino Luigi Bertelli, conosciuto con il suo pseudonimo Vamba, autore del celebre Giornalino di Gian Burrasca.

Un piatto che si può consumare caldo d’inverno, ma buonissimo anche a temperatura ambiente o addirittura freddo, quindi ideale per l’estate. In origine si preparava come piatto di recupero per sfruttare ingredienti che altrimenti sarebbero andati sprecati, ma è diventata una ricetta della tradizione. Si tratta di una specie di zuppa preparata con pane toscano, rigorosamente senza sale e secco, pomodoro, aglio, olio extravergine d’oliva e insaporito con sale, pepe e basilico, viene cotta con brodo vegetale per circa 30-40 minuti e al termine il pane si sarà disfatto e assumerà la consistenza di una pappa.

shutterstock_507956719Anche in Spagna compare una zuppa estiva tra i piatti della tradizione culinaria. È tipica in particolare dell’Andalusia, zona famosa anche  per il flamenco. Si tratta del gazpacho che è infatti una zuppa fredda, a base di verdure crude, spesso servita addirittura con cubetti di ghiaccio. Piacevole da mangiare perché rinfrescante e perfetta per le giornate più calde perché per prepararla non serve accendere i fornelli e si può servire così evitando di scaldare ulteriormente la casa. L’origine del gazpacho sembra essere riconducibile al ciceone, una bevanda greca, a base di acqua e vino, utilizzata in occasione di riti religiosi iniziatici, ma bisogna aspettare la fine del Medio Evo per trovare una versione della ricetta molto simile a quella utilizzata ancora oggi. Gli ingredienti principali sono peperoni, pomodori, cetrioli, cipolla e pane raffermo ammorbidito in acqua, immancabile per donare la giusta cremosità al piatto.

Due piatti di antiche origini gustosi e ottimi da mangiare quando il caldo toglie appetito e voglia di cucinare.

 

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