Lo spreco alimentare è un problema che interessa tutto il mondo, non solo dal punto di vista etico, ma anche per le importanti ripercussioni economiche e sull’ambiente. Genera infatti ben l’8% delle emissioni globali di gas serra. Un problema che va affrontato. Esistono interessanti iniziative private volte a risolvere o contenere il problema.
Esiste ad esempio OLIO, una compagnia inglese che si impegna a minimizzare gli sprechi. Nasce dall’idea di una ragazza, Tessa Cook, che in occasione del trasloco che la riportava in Inghilterra dopo una permanenza in California per ragioni di studio, si è resa conto di avere molto cibo ancora edibile, che non poteva trasportare, ma che non voleva neanche buttare. Ha pensato che una soluzione poteva essere quella di donarlo ai vicini di casa. Insieme a Saasha Celestial-One, la sua prima socia, ha provato ad ideare una soluzione per rendere possibile e facile trovare le persone nelle vicinanze a cui lasciare il cibo.
Da questa semplice idea nasce quella che le due ragazze, oggi a capo di OLIO, definiscono ‘una rivoluzione alimentare’.
Scaricando la App gratuita, disponibile per Ios e Android, è possibile postare una foto dell’alimento in questione corredato da una breve descrizione e dove è possibile trovarlo e ritirarlo. Se invece si intende cercare del cibo nelle proprie vicinanze è possibile cercare cosa c’è di disponibile nella propria zona e organizzare il ritiro attraverso un messaggio privato. A questa piccola iniziativa, che secondo OLIO può essere in grado di produrre un grande cambiamento, possono partecipare anche gli esercizi commerciali.
Un modo per evitare di buttare grandi quantità di cibo, ma anche per mettere in contatto persone che vivono nelle vicinanze.
Al momento è una App attiva solo in Gran Bretagna, ma il team di OLIO si sta organizzando per renderla utilizzabile anche nel resto del mondo.