nuna_app_dieta mediterraneaCon tutti i cibi e gli alimenti di largo consumo acquistati al supermercato che entrano in cucina non è sempre facile seguire bene la Dieta Mediterranea, il modello nutrizionale più consigliato da dietologi e specialisti dell’alimentazione. Oggi ad aiutarci c’è un’App, NUNA (acronimo di Nutritional Navigator) realizzata dal team di Nunacode Srl, start-up fondata da Alessandro Casini, professore associato di Gastroenterologia e Nutrizione Umana presso il Dipartimento di Medicina Sperimentale e Clinica dell’Università di Firenze, e da Alessandro Tozzi, dirigente in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Asl 11 di Empoli.

Presentata al mondo scientifico lo scorso 16 maggio, in occasione del 26esimo congresso dell’ANDID (Associazione Nazionale Dietisti) che si è tenuto a Padova, NUNA è il frutto di un lavoro durato cinque anni. Disponibile per il momento per sistemi operativi Android, questa applicazione è una vera e propria bussola per orientarsi tra gli scaffali del supermercato, pronta a guidare il consumatore a una spesa completa e bilanciata.

L’utilizzo è semplicissimo: basta scrivere il nome del prodotto nel campo “cerca”, fotografarne il codice a barre o, ancora, selezionare l’alimento all’interno della lista già disponibile nel navigatore nutrizionale e sul display apparirà un semaforo (verde per gli alimenti consentiti, giallo per gli ammessi “con riserva”, rosso per quelli sconsigliati) che promuoverà o boccerà il cibo scelto. Il colore cambia anche in relazione alla quantità di alimenti acquistata – i dolci, ad esempio, sono contrassegnati con il giallo, ma se acquistati in eccesso fanno diventare rosso il semaforo – e agli altri alimenti già inseriti nel carrello.

E così questo utile assistente virtuale ci aiuta a selezionare i prodotti migliori per seguire al meglio il regime alimentare che il fisiologo americano Ancel Keys elaborò nel secolo scorso, osservando i costumi alimentari di italiani, spagnoli, greci e marocchini: cereali, pesce, frutta e verdura, il preziosissimo olio extravergine d’oliva, ma anche uova, latticini e legumi, la cui giusta combinazione apporta all’organismo importanti benefici (combatte l’insorgere del diabete di tipo 2, previene le malattie cardiovascolari e svolge un’azione antiossidante su cellule e tessuti).

“Una corretta spesa alimentare – spiegano Casini e Tozzi – modifica la composizione della dispensa in casa, incrementa la competenza nutrizionale e permette di apportare correttivi alla propria dieta. NUNA rivoluziona l’approccio alla dieta perché il semaforo, dinamico e intelligente, non tiene conto solo della composizione dell’alimento, ma anche delle necessità nutrizionali del consumatore e della dieta nel suo complesso. Inserendo i vari alimenti nella App si potrà ottenere una vera e propria lista della spesa che si potrà sincronizzare e condividere in tempo reale con altri utenti. In questo modo è possibile programmare una spesa sana anche prima di essere al negozio”.

NUNA, infine, non si ferma solo ai consigli ma ci aiuta a controllare e pianificare gli acquisti grazie ad un’elaborazione della Piramide Alimentare. Al ritorno dal supermercato o dalla spesa è possibile verificare se le scelte effettuate siano state o meno “sagge”: immettendo tutti gli alimenti nella piramide-dispensa, che si illumina di verde, rosso o giallo in base agli alimenti selezionati, infatti, l’app calcola l’aderenza dei cibi alla Dieta Mediterranea, il bilanciamento tra i macronutrienti (grassi, proteine, carboidrati) e la presenza di tutti i nutrienti necessari a un regime alimentare sano (calcio, ferro, colesterolo e così via).

 

Alessandro Casini e Alessandro Tozzi

firenze_nunaAlessandro Casini si laurea in Medicina e Chirurgia all’Università di Firenze, specializzandosi in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva. Svolge attività di ricerca nel campo dell’epatologia alcolica presso i prestigiosi Mount Sinai Hospital e Albert Einstein College of Medicine di New York; attualmente è Direttore dell’Agenzia Nutrizione presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi e Professore Associato di Gastroenterologia e Nutrizione Umana dell’Università di Firenze, dove è anche Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Scienze dell’Alimentazione.

Alessandro Tozzi, dopo la laurea in Medicina con specializzazione in “Gastroenterologia, Epatologia ed Endoscopia Digestiva” all’Università di Firenze, lavora presso l’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi; ricopre, tra l’altro, il ruolo di Dirigente Medico di I Livello in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva presso l’Usl 3 di Pistoia, dove è membro della Commissione “Buona Pratica Aziendale Prevenzione Rischio Nutrizionale”. Attualmente è Dirigente in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Asl 11 di Empoli.

 

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