Controllo dell’apporto di proteine, evitare le bevande caloriche, mangiare le porzioni corrette di cibi, incentivare il movimento e limitare le ore di tv, computer e videogiochi. Sono alcuni dei consigli contenuti nella Campagna di educazione nutrizionale “Mangiar bene conviene (per investire in salute)”, promossa da SIP (Società Italiana di Pediatria), SIPPS (Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale) e FIMP (Federazione Italiana Medici Pediatri) e dal Ministero della Salute per contrastare l’obesità infantile. I dati, rispetto a dieci anni fa, sono nettamente migliorati ma bisogna continuare sulla strada dell’educazione alimentare per riportare nella norma i valori dell’obesità e del diabete infantile.
Per farlo i pediatri italiani, attraverso le diverse società scientifiche di appartenenza, puntano sul coinvolgimento diretto dei bambini in attività laboratoriali sugli alimenti tenute da chef. I laboratori, infatti, consentono ai più piccoli di “toccare con mano” gli alimenti, conoscerne forme e colori e apprezzarne i sapori e le proprietà.
Il progetto, indirizzato agli allievi della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di I grado, che toccherà tutta la Penisola, ha preso il via da Palermo dall’Istituto Comprensivo “Montegrappa-Sanzio” con un testimonial d’eccezione, lo chef Natale Giunta, che nel capoluogo siciliano è titolare del ristorante Castello a Mare ed è noto al grande pubblico per la partecipazione al programma di Raiuno La prova del cuoco. È stato lui a tenere a battesimo il primo “Laboratorio del Gusto”, dove i bambini imparano, giocando, a “trasformare” i principi nutritivi dei cibi sani in piatti colorati e appetitosi e a costruire un rapporto equilibrato con gli alimenti, scegliendoli in base alle loro caratteristiche nutrizionali. Il progetto prevede anche un “manuale” pratico per le mamme e i papà: un libro di ricette veloci, gustose e salutari che sarà presentato al termine dell’anno scolastico, realizzato in collaborazione con il Gruppo Editoriale Editeam.
Così, mentre negli USA Michelle Obama porta avanti da tre anni il progetto Let’s Move, incentivando gli studenti a “muoversi” con video di musica hip hop proiettati direttamente nelle scuole americane, il nostro Paese punta tutto sui cibi genuini, gli stessi che compongono la Dieta Mediterranea, vanto dell’Italia nel mondo. E sull’educazione alimentare impartita soprattutto ai genitori, che hanno il dovere e la responsabilità di insegnare ai figli a seguire un corretto stile di vita sin dalla primissima infanzia.
Gli errori più comuni da debellare
Gli errori più comuni da debellare
Nel nostro Paese il 19% dei bambini e degli adolescenti non pratica alcuna attività sportiva: la sedentarietà però non indica soltanto l’assenza dello sport, ma anche le troppe ore trascorse davanti al pc, alla tv o ai videogiochi, unite all’utilizzo costante dell’automobile, per esempio per raggiungere la scuola, l’abitazione di un amico, la casa dei nonni.
La carenza di attività fisica in senso ampio è uno degli errori che Mangiar bene conviene intende debellare, insieme ad altri connessi più strettamente all’alimentazione. Come la “monotonia alimentare” – la mancanza di varietà –, il consumo eccessivo di proteine, sodio e grassi e di snack ipercalorici tra un pasto e l’altro, con una conseguente inappetenza negli orari giusti.
Il network GPS
Il network GPS
Secondo le stime del Ministero della Salute, il 13% dei bambini italiani tra i 6 e gli 11 anni è obeso, circa il doppio invece è in sovrappeso. L’obesità infantile nella metà dei casi permane in età adulta, comportando il rischio di diabete, ipertensione e altre malattie croniche.
I genitori spesso sottovalutano il problema ed è alla loro “educazione” che punta il Network GPS (Genitori-Pediatra-Scuola), una vera e propria “alleanza” tra medici e istituzioni scolastiche per insegnare alle famiglie a seguire uno stile di vita sano ed equilibrato e, di conseguenza, a crescere bene i propri figli. Grazie a Mangiar bene conviene, ma anche attraverso un kit distribuito a circa 10mila pediatri in tutto il Paese, le mamme e i papà riceveranno consigli pratici per conservare e abbinare i cibi, rispettare le porzioni, la piramide alimentare e i ritmi a tavola e fare la spesa con intelligenza.