Gioacchino Rossini

Gioacchino Rossini, celebre compositore italiano vissuto a cavallo tra il XVIII e XIV secolo, oltre ad essere l’autore, ad esempio, de Il Barbiere di Siviglia era un grande amante della buona cucina.

Famoso per le sue opere musicali, ma anche per alcune frasi che fanno capire quanto, oltre alla musica, amasse il buon cibo.

tartufiDiceva infatti: “L‘appetito è per lo stomaco quello che l’amore è per il cuore”.

E anche: “Mangiare, amare, cantare e digerire sono i quattro atti di quell’opera comica che è la vita”.

Aveva una passione per i tartufi, in particolare quelli di Acqualagna, zona ricca di questo particolare prodotto e vicino a Pesaro città d’origine del musicista.

Della sua passione restano varie ricette nelle quali il tartufo non manca mai. Come ad esempio i Maccheroni alla Rossini e i Tournedos alla Rossini una pasta molto saporita con funghi e tartufo e cuori di filetto di manzo cotti al sangue e insaporiti con fois gras e tartufi.”

Ricetta dei Maccheroni alla Rossini

Per 4 persone

Ingredienti
320 g di maccheroni
200 g di burro
200 g di Formaggio grattugiato
50 g di groviera grattugiato
2 l di brodo
20 g di funghi secchi
4 tartufi tritati
200 g di prosciutto magro tritato
2 pizzichi di miscela quattro spezie
1 mazzetto di odori (alloro, timo e rosmarino)
2 pomodori ramati
4 dl di panna
4 bicchieri di champagne
arancia amara q.b.
pangrattato q.b.
Sale q.b.

Preparazione
Unisci 100 g di burro e 100 g di formaggio grattugiato e scioglili in una padella con un po’ di brodo. Aggiungi i funghi dopo averli fatti riprendere in un po’ d’acqua. Unisci anche i tartufi tritati, il prosciutto magro, le spezie, gli odori i pomodori tagliati a cubetti piccoli, la panna, lo champagne e lascia cuocere molto lentamente per circa un’ora.

Cuoci i maccheroni in abbondante brodo al quale avrai aggiunto qualche cucchiaio di panna e qualche goccia di succo di arancia amara. Quando saranno cotti al dente scola bene.

Disponi a strati in una teglia i maccheroni il formaggio grattugiato, la salsa e il gruviera. Ricopri con pangrattato e burro e fai gratinare in forno

 

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