Lumachelle, cicale, tortucce, pizza sotto al fuoco: passeggiando tra le stradine di Orvieto, tra una visita e l’altra alle sue bellezze artistiche e paesaggistiche, è impossibile resistere all’invitante profumo dei cibi di strada locali, proveniente da panetterie e chioschi della cittadina umbra.
L’incantevole borgo della provincia di Terni, oltre che per i numerosi esempi di architettura medievale e rinascimentale, è famoso per anche per queste semplici e buonissime specialità, nate secoli fa nelle case dei contadini – che le preparavano con i pochi ingredienti messi a disposizione dalla terra e dalla dispensa – e trasformatesi col tempo in ‘sfizi’ da gustare come aperitivo. I turisti le mangiano soprattutto come street food, insieme ai rinomati salumi della regione.