Imparare a leggere bene le etichette è importante per scegliere con cura i prodotti migliori o più adatti alle proprie scelte o esigenze. L’etichetta si può definire la carta di identità e degli alimenti, leggendola con attenzione si possono scoprire numerosi informazioni utili.
Bisogna sempre considerare che l’elenco degli ingredienti riportati sulla confezione sono sempre indicati con un ordine decrescente. Dunque i primi sono quelli che si trovano in quantità maggiore.
Le indicazioni riguardo alla scadenza sono fondamentali ed è bene controllarle e rispettarle per non andare incontro a possibili problemi di salute. Bisogna distinguere tra la data di scadenza e il termine minimo di conservazione. Nel primo caso infatti, in seguito alla data indicata il prodotto può deperire rapidamente e non essere più sicuro, quando invece si trova scritto “da consumarsi preferibilmente entro…” nel periodo successivo alla data riportata si potrà riscontrare una modifica di alcune caratteristiche organolettiche come il sapore e l’odore, ma può essere consumato senza paura di mettere a repentaglio la propria salute.
Ci sono poi alcune informazioni complementari a quelle considerate obbligatorie e che sono utili per fornire informazioni su particolari prodotti soprattutto per persone allergiche oppure affette da celiachia.
È bene sapere che l’obbligo di informare il consumatore si riferisce solo agli allergizzanti inseriti volontariamente nell’alimento, in caso di rischio di allergizzanti occulti, dovuti magari a possibile contaminazione, l ‘industria alimentare utilizza una forma di comunicazione precauzionale, non obbligatoria, simile a “può contenere tracce di…” oppure “prodotto in stabilimenti in cui viene utilizzato…” indicando in seguito l’allergene.
Alcuni prodotti inoltre riportano la dicitura senza glutine, in questo caso l’alimento si può considerare adatto al celiaco perché il produttore garantisce che il contenuto massimo di glutine non supera i 20 mg/kg. A volte si trovano prodotti che riportano la dicitura “con contenuto di glutine molto basso”, significa che non si può utilizzare per preparare un pasto ad un celiaco, ma è indicato per persone che hanno solo una semplice intolleranza a questa particolare proteina. I prodotti che riportano questa dicitura hanno un contenuto di glutine non superiore a 100 mg/kg.
È possibile trovare anche la scritta “Contiene aspartame, una fonte di fenilalanina”, indicazione importante perché l’aspartame è dannoso per le persone che soffrono di “fenilchetonuria”, una patologia che porta ad una difficoltà nell’assimilazione dell’enzima.
Tante informazioni da controllare per acquistare i prodotti migliori così ne gioverà la salute, ma anche la bontà dei piatti che si preparano.