Lattuga, qualche fogliolina di rucola o radicchio, mais, pezzetti di formaggio e striscioline di prosciutto crudo o bresaola. Una “normale” insalatona che può diventare davvero speciale unendo mele, noci o acini d’uva.
La frutta fresca in un attimo regala ai piatti colore, gusto e li rende invitanti e divertenti. E aggiungerla alle insalate è una tendenza gastronomica che ha fatto il giro del web e che piace sempre di più, ai giovani e a quanti amano sperimentare ai fornelli senza troppa fatica. Se fino a qualche anno fa ci si limitava a utilizzare melone – che si accompagna felicemente al prosciutto – o pere – per lo storico abbinamento col formaggio –, oggi si dà libero sfogo alla fantasia e nelle insalate compaiono varietà diverse, che cambiano in base alla stagione.
In rete sono tanti gli spunti per realizzare insalate leggere e sfiziose da consumare come contorno oppure, con l’aggiunta di latticini o salumi, come piatto unico. Eccone qualcuno con la frutta autunnale, che troviamo al mercato in questo periodo:
Pere
Pere
Disponibile tutto l’anno, la pera può diventare protagonista di golosi e freschi piatti unici, se unita a una verdura dal gusto più deciso – come rucola o radicchio –, in grado di bilanciarne la dolcezza, e soprattutto ad un formaggio – un abbinamento un tempo gradito a contadini e pastori e oggi considerato gourmet – saporito, come Parmigiano Reggiano a scaglie, Gorgonzola o Feta.
Un’idea salutare e gustosa arriva anche dal sito Rovagnati, che propone dei Biscotti d’avena con involtini di Bresaola, crema di yogurt greco, pere e noci
Mele
Mele
Bianche o rosse, con il loro gusto leggermente aspro le mele si sposano alla perfezione con ortaggi delicati, come i finocchi o gli spinaci (che se teneri possono essere utilizzati crudi). Marco Bianchi, assistente alla formazione di IFOM (l’Istituto di Oncologia Molecolare di Milano), che sul sito della Fondazione Veronesi propone tante ricette interessanti e salutari, le abbina agli spinaci novelli, al mais e alla frutta secca (noci e mandorle) e condisce il tutto con un’emulsione di salsa di soia, succo di limone e olio extravergine.
Da provare anche l’insalata-piatto unico con speck, noci e scaglie di Parmigiano.
Uva
Uva
I primi giorni d’autunno sono il periodo migliore per gustare chicchi dolci e maturi. In una recente puntata de La prova del cuoco Sergio Barzetti ha abbinato l’uva bianca “pizzutello”, particolarmente zuccherina, con insalatina mista, fichi, prosciutto crudo (per un tocco sapido), pannerone di Lodi, un formaggio dal caratteristico gusto dolceamaro, e una salsa fatta con yogurt greco, succo di limone e olio extravergine d’oliva.
Una ricetta autunnale facile e gustosa è anche l’insalata con uva nera, pollo – da grigliare o lessare nel brodo – e radicchio o indivia riccia.
Castagne
Castagne
Dolci e corpose, fanno la loro comparsa a ottobre e portano l’autunno in tavola. Fino a non molto tempo fa utilizzate esclusivamente per zuppe (con i fagioli), marmellate, dolci e naturalmente per le celebri caldarroste, da qualche anno compaiono pure nelle insalatone, a cui danno un sapore davvero particolare. Uno spunto sfizioso arriva da Benedetta Parodi, che utilizza quelle precotte (che in questo periodo possono essere sostituite con le castagne fresche, da lessare), spinacini e dadini di pancetta saltati in padella con un filo d’olio e condisce il piatto con una salsa a base di vino bianco, aceto balsamico e senape.
Buonissima e tipicamente autunnale l’insalata con castagne arrostite e funghi porcini a crudo, da unire a lattuga o songino, che col loro sapore delicatissimo permettono ai due ingredienti protagonisti di esprimersi al meglio.
Cachi
Cachi
La stagione dei cachi comincia a ottobre e prosegue fino a novembre, in qualche caso protraendosi sino ai primi giorni di dicembre. A sorpresa anche questi dolci frutti possono diventare protagonisti di contorni diversi dal solito: l’azienda agricola “Pratinfiore” di Varese, ad esempio, li utilizza grigliati (così diventano croccanti fuori ma dentro restano morbidi) e li accompagna a insalata riccia, rucola, valeriana, noci e pepe bianco.
Melone giallo
Melone giallo
Dalla buccia gialla e polpa bianca e zuccherina, è detto “melone d’inverno”, perché raggiunge la piena maturazione tra settembre e dicembre. Nelle insalate è l’ideale da unire a ingredienti dal gusto più importante (ortaggi come ravanelli, cetrioli, cipolline, formaggi come la feta o il caprino, salumi come speck o salame). Delicatissimo è invece l’abbinamento con i gamberetti, da insaporire con una spruzzata di aceto balsamico.
Kiwi
Kiwi
Sono tante le ricette da realizzare con questi frutti – che al mercato troviamo da ottobre fino a maggio –, tutte gustose ma soprattutto sane: il kiwi, infatti, è ricchissimo di vitamina C, E (che protegge i tessuti dall’invecchiamento) e di sali minerali come calcio, fosforo e ferro. L’AIRC (Associazione Italiana per la lotta contro il cancro) suggerisce di utilizzarli insieme a un altro ingrediente benefico, il salmone fresco (ricco di Omega 3, che combattono il colesterolo cattivo), da rosolare in padella con un po’ d’olio, e poi con insalata mista e dragoncello.
Molto buono anche l’abbinamento con il mais e i finocchi, entrambi dolci e quindi perfetti con i kiwi, più aspri – un contorno che può trasformarsi facilmente in un piatto unico aggiungendo prosciutto crudo, speck o bresaola.