tramezzino al ketchupComincia così Ortiche, uno dei racconti di Alice Munro, premio Nobel per la Letteratura 2013, della raccolta Nemico, Amico, Amante del 2001.

Nei racconti della Munro non è difficile trovare riferimenti al cibo, agli alimenti, ai prodotti della terra così come alla cucina, alla preparazione di piatti semplici come il tramezzino al ketchup, un’usanza molto anglosassone.

La Munro, maestra del racconto contemporaneo, infatti, parla del quotidiano, descrivendo i suoi personaggi attraverso le situazioni che caratterizzano la vita di tutti i giorni, come la cucina, intesa non solo come luogo, ma principalmente come preparazione di cibi. E in una cucina canadese non può mancare di certo il pane a cassetta, quello per i tramezzini appunto.

Nell’incipit di Ortiche il protagonista è proprio il tramezzino al ketchup a cui la scrittrice, regina dei racconti brevi, ha voluto riservare un posto speciale. Evidentemente, non è difficile immaginarlo, deve essere uno dei suoi preferiti.

Il tramezzino, o meglio il pane a cassetta per farlo, è immancabile sulle tavole di inglesi e americani, sin dalla colazione. E quello con il ketchup è più che una tradizione, equiparabile all’italiana bruschetta al pomodoro. Il pane per i tramezzini per gli americani è rigorosamente tostato al momento. Quello che per noi è il toast o pane tostato (sempre a cassetta), perché diversamente si tratta di un sandwich. Ogni ora è buona per un tramezzino al ketchup: dal breakfast al lunch, dall’aperitivo o alla pausa di lavoro.

 

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