Picnic al mareGli italiani in spiaggia preferiscono tenersi leggeri. È finito il tempo di improvvisati picnic e frittatone di pasta, immortalate in decine di film negli ultimi 50 anni. Il classico panino, insalatone o i più recenti piatti unici hanno sostituito primi e secondi in vaschette, schiscette e thermos. Sono cambiati gusti e abitudini.

Break veloci e nutrienti per poter continuare a nuotare, fare sport sulla sabbia e giochi d’acqua: si scelgono sempre di più pietanze facilmente digeribili, in grado di saziare senza appesantire, e preferibilmente a base di verdura e ortaggi di stagione. La tendenza di consumare il pranzo al sacco è però tornata di “gran moda”, come conferma una recente indagine di Coldiretti/Ixe sulle “Vacanze made in Italy nel piatto”: il 48% degli italiani al mare porta il pranzo da casa, concedendosi solo caffè e gelato al bar dello stabilimento balneare.

Una scelta dettata da una duplice esigenza: risparmiare, certo, ma anche decidere con calma quali piatti consumare, per non correre il rischio di arrivare affamati al ristorante del lido lasciandosi tentare da cibi ipercalorici. In particolare, il 29% dei vacanzieri per il pranzo in spiaggia opta per una fresca macedonia, seguita da un altro must dell’estate, l’insalata di riso – preferita dal 26% degli italiani – e dall’intramontabile Caprese (20%).

Una decisione saggia, secondo Coldiretti, quella di puntare su frutta e verdura fresca, alimenti che aiutano grandi e piccini a sopportare meglio il caldo rovente, “nutrono, dissetano, reintegrano i sali minerali persi con il sudore, riforniscono di vitamine, mantengono in efficienza l’apparato intestinale con il loro apporto di fibre e si oppongono all’azione dei radicali liberi prodotti nell’organismo dall’esposizione al sole, nel modo più naturale ed appetitoso possibile”.

 

Largo a piatti unici e insalatone

La scelta migliore per il pranzo sotto l’ombrellone è quella del piatto unico, che garantisce il giusto mix di nutrienti (carboidrati, proteine, vitamine) al corpo “stressato” dall’afa e dai raggi ultravioletti.

Insalata di risoPanino al prosciutto cottoInsalata di frutta

Un’insalata di pasta o riso con pomodorini e mozzarella, oppure con uova sode e mais, gamberetti e piselli, tonno e olive, può rappresentare una gustosa soluzione da preparare in poco tempo. In alternativa, ottime le insalatone miste, con lattuga, radicchio, iceberg, fagiolini o patate, da abbinare a formaggi, prosciutto a dadini, uova e condite con un filo d’olio extravergine d’oliva e un pizzico di sale. Per gli amanti dei cereali “alternativi”, perfette le insalate con quinoa, sempre più apprezzata dagli italiani e farro; sempre valido, poi, il classico panino, da abbinare a companatici digeribili come prosciutto cotto o bresaola e insalata.

Una giornata al mare può essere inoltre l’occasione giusta per riciclare il cibo in maniera creativa, per uno stile di vita “sostenibile” pure in spiaggia: verdure grigliate come zucchine, melanzane e peperoni, ad esempio, possono essere impiegate per farcire panini o focacce, mentre dagli avanzi di pasta può nascere una squisita frittata – in questo caso però meglio cuocerla in forno.

 

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