Un numero sempre maggiore di italiani si scopre celiaco (le stime sono di 10mila nuovi casi ogni anno) e deve così rivoluzionare le proprie abitudini alimentari. Essere allergici al glutine non vuol dire però rinunciare al piacere del pane caldo: oggi la tendenza – anche tra coloro che non soffrono di tale intolleranza – è quella di farlo con le proprie mani, utilizzando l’apposita macchina, oppure impastando tutti gli ingredienti e cuocendoli in forno.
I negozi biologici e quelli che vendono alimenti gluten free, sempre più numerosi sul territorio nazionale, ma anche i supermercati più forniti offrono una vasta scelta di farine alternative a quella di frumento, con le quali è possibile preparare in casa fragranti prodotti da forno.
Esistono però alcuni accorgimenti da seguire nella preparazione di pani privi di glutine, la sostanza che conferisce elasticità all’impasto: il composto deve avere una consistenza piuttosto liquida, ottenuta con una maggiore quantità d’acqua rispetto a quella necessaria per l’impasto tradizionale, e va cotto in uno stampo dai bordi alti, come quello da plum cake; spesso non è sufficiente utilizzare un solo tipo di farina, ma occorre miscelare tra loro varie tipologie fino a ottenere il risultato perfetto; con alcune farine, come quella di mais, è consigliabile unire anche sostanze addensanti, come la gomma di guar o gli amidi.
Ed ecco qualche suggerimento per un pane gluten free e homemade: