Abbiamo acquistato al mercato i piselli freschi? Con i baccelli, invece di buttarli via, prepariamo una gustosa salsina per i crostini, lessandoli e frullandoli insieme a qualche cucchiaio di panna o besciamella. Approfittando delle offerte al supermercato abbiamo fatto scorta di alimenti che difficilmente riusciremo a consumare prima della scadenza? Condividiamoli con i vicini di casa. E con l’acqua con cui abbiamo lavato frutta e verdura innaffiamo le piante del nostro balcone. Questi suggerimenti per uno stile di vita senza sprechi arrivano dal portale Grow the future, lanciato a fine aprile da Syngenta – gruppo mondiale che opera nell’agribusiness per lo sviluppo dell’agricoltura sostenibile – per la terza edizione dell’omonima iniziativa, nata per sensibilizzare i cittadini a un utilizzo consapevole delle risorse idriche e alimentari.
Se nelle due edizioni precedenti l’azienda si è rivolta agli alunni degli istituti agrari della Penisola, con percorsi didattici dedicati al rapporto tra agricoltura e ambiente, nell’anno di Expo Syngenta ha pensato a un pubblico più eterogeneo, i consumatori, invitandoli a dare il proprio contributo per “nutrire il Pianeta”. Nel mondo ogni anno oltre 270mila tonnellate di cibo, lungo tutta la filiera agroalimentare, finiscono tra i rifiuti: l’obiettivo di Grow the future è ridurre la quantità del cibo sprecato nelle case italiane – l’ultimo tassello della catena – attraverso consigli utili, che possono essere facilmente seguiti da tutti.