Ciascuno di noi ha la sua idea di vacanza. Chi ama il contatto con la natura, la vita semplice lontano dalle città, e chi invece ha bisogno del “lusso” per trovare pace e riposo. Ma chi ha detto che queste visioni apparentemente lontane non possano coesistere? Questa del 2023 è proprio l’estate del glamping: tende, case sugli alberi, bungalow in campeggi dotati di tutti i comfort di un resort a 5 stelle con tanto di bagno privato e spa, alloggi costruiti con materiali ecocompatibili, in armonia con la natura ma in grado di soddisfare le aspettative del viaggiatore più sofisticato.

Sebbene il glamping sia una moda contemporanea, questo tipo di soggiorno ha radici ben più antiche e storiche: siamo nel 1520 quando il re di Francia Francesco I fece preparare circe 2800 tende riccamente allestite, in occasione dell’incontro con Enrico VIII d’Inghilterra, nella piana delle Fiandre, a metà strada fra il territorio francese e inglese. È il leggendario Campo del Drappo d’Oro, dove si dice addirittura scorresse vino rosso nelle fontane.

Negli Anni ‘20 del Novecento lussuosi campi tendati erano abbastanza in voga fra i facoltosi Occidentali in visita nei deserti africani a caccia di animali-trofeo e avventure a contatto con la natura più selvaggia. Ma senza rinunciare alla confortevolezza delle migliori stanze d’albergo, illuminate da generatori di corrente, fra lenzuola di fiandra, porcellane e argenterie.

Ad oggi, in Italia, esistono circa 300 strutture, fra glamping sorprendenti ed esclusive esperienze proposte all’interno di campeggi e agriturismi. Toscana, Veneto e Piemonte sono le regioni dove si concentra la maggior parte delle strutture, ma il numero e la copertura territoriale è in costante crescita. C’è addirittura un progetto di crowdfunding per realizzare nel 2024 un glamping lungo la spiaggia di Capitana, nella Sardegna meridionale, un’idea davvero ambiziosa per la qualità della struttura e dei servizi, fra cui lezioni di yoga, juice bar con protocolli depurativi studiati per gli ospiti e produzione a chilometro zero di alimenti biologici.

Riviste di turismo, architettura, lifestyle, hanno a più riprese provato a classificare i migliori. Fra questi ci hanno sicuramente incuriosito:

www.gaiaspheres.it siamo a Gorzegno, in provincia di Cuneo. Questo glamping accoglie i suoi ospiti in tende di lusso di 20 metri quadrati con bagno privato, posizionate su terrazzamenti tipici della zona delle Langhe. La struttura non ha connettività e invita i propri ospiti ad “abbandonare” il cellulare per prendere contatto con la natura e la bellezza del paesaggio. 

www.campinglarocca.com con la sua Garda Bubble Suite composta da grandi sfere trasparenti con una vista a 360° sul paesaggio circostante; 

www.lagoidroglampingboutique.com dedicato agli amanti della vita attiva all’aria aperta, situato sulle rive del Lago d’Idro, nel grazioso villaggio di Anfo; 

www.poderecortesi.it fra gli ulivi, i vigneti e la macchia mediterranea di Santa Luce, in provincia di Pisa, dove tende country chic con pavimenti in legno massello accolgono gli ospiti in un’atmosfera glamour;

www.toblachersee.com offre casette chiamate “glass cube” dove ammirare la bellezza di un paesaggio mozzafiato fra le montagne dell’Alto Adige; 

www.procidacampresort.com nella meravigliosa cornice dell’Isola di Procida dove il tempo scorre lento fra un bagno in piscina, un’escursione in barca e una seduta di yoga, circondati da una location di lusso.

Non vediamo l’ora di provarli.

 

 

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