Il pranzo della domenica è un momento meraviglioso dal sapore di festa e di vacanza anche quando le ferie vere e proprie sono in effetti distanti ancora mesi. Una piccola parentesi tra la frenesia del sabato e la ripresa del lavoro il lunedì. Una giornata da passare in compagnia della propria famiglia o dei propri amici, indugiando un po’ più del solito a tavola, assaporando vere delizie della tradizione culinaria italiana.
Un piatto immancabile in molte regioni nelle lente giornate in compagnia delle persone a cui si vuole più bene sono i cannelloni. Dei succulenti cilindri di pasta ripieni di ottimi preparati. La prima volta che si trova testimonianza di questa ricetta risale al XIII secolo, quando il napoletanissimo Vincenzo Corrado racconta di un grosso pacchero riempito con una farcia di carne e tartufi che ricorda molto i nostri cannelloni e di cui sembra essere l’antenato.
Le ricette più tradizionali lo vedono condito con ragù e besciamella oppure, di magro, con ricotta e spinaci ottima anche una versione più fantasiosa, ma sempre ricca di gusto come questi Cannelloni al Prosciutto Cotto e funghi.
Ci sono un po’ di accorgimenti da seguire per riuscire facilmente ad ottenere un risultato strepitoso
- Scegliere con cura la materia prima. Come sempre gli ingredienti giusti sono capaci di fare la differenza. Per dei cannelloni indimenticabili vietati quindi gli spinaci surgelati e la ricotta confezionata così come la besciamella e il ragù pronti.
- Se si preparano i cannelloni con spinaci meglio non bollirli, ma è preferibile farli appassire in pochissima acqua, in questo modo rimarranno più saporiti
- Cuocere sempre qualche minuto i cannelloni in questo modo si eviterà un piatto non completamente cotto e una sfoglia fastidiosamente croccante.
- Dopo averli cotti è buona norma scacquarli sotto l’acqua fredda per fermare la cottura così saranno cotti al punto giusto, perfetti per essere conditi.
- Se si usano i cannelloni già pronti la sac à poche è lo strumento ideale per riempirli più facilmente ed evitare di rovinarli o di servirli mezzi vuoti.