È famosa per il mare cristallino, le spiagge dorate, il clima dolce, i sapori di una volta che in estate richiamano numerosi turisti. Ma il nome di Pollica, l’incantevole comune cilentano affacciato sul Golfo di Palinuro, è legato soprattutto alla Dieta Mediterranea: qui, nel secolo scorso, il fisiologo americano Ancel Keys elaborò quello che oggi è universalmente considerato il regime alimentare più equilibrato al mondo. Per questo la cittadina salernitana è stata scelta per rappresentare, a Expo 2015, tutte le comunità internazionali che fondano la propria alimentazione su legumi, olio extravergine & Co.: al grande evento di Milano sarà protagonista del Padiglione KIP, dedicato ai “Territori attraenti per un mondo sostenibile”.
Quanti ancora non la conoscono possono approfittare delle prossime vacanze di Pasqua per una breve vacanza a Pollica, per ‘testare’ sul campo la genuinità dei suoi cibi e trascorrere qualche giorno di relax in un luogo dove si incontrano natura, tradizioni e gusto. Il borgo, così come il territorio del Cilento, oggi racchiuso in uno dei più grandi parchi italiani, quello del Cilento e Valle di Diano, è rinomato per le specialità di terra e di mare, dai cavatelli conditi con ragù di maiale, alle trofie – una pasta fatta a mano dalla forma allungata e sottile – con ceci e triglie, dalle sfiziose frittelle di fiori di zucca ripiene di ricotta al baccalà al sugo di pomodoro. Piatti genuini, ma a cui è meglio preferire, per una corretta alimentazione, quelli studiati a lungo dai coniugi Keys. A cominciare dai legumi, da cui è partita tutta la loro ricerca, a zuppa e lessi o con la pasta, passando per il consumo di verdure e ortaggi, come zucchine, cavoli, broccoli, per citare alcuni dei più noti, e poi latticini e il pesce azzurro.
Da assaggiare poi i prodotti tutelati dal Presidio Slow Food: le “alici di menaica”, tipiche anche del comune di Pisciotta, conservate per tre mesi sotto sale, all’interno di vasetti di terracotta, nei locali umidi dove un tempo venivano sistemate le barche, e il cacioricotta di capra, un formaggio dall’aroma importante e dal sapore intenso, ottenuto con metodi rigorosamente artigianali, utilizzando latte misto di capra e pecora. Semplici e buonissimi i dolci, come i “viscuttini”, biscotti impastati con farina, mandorle e nocciole e aromatizzati con cannella, chiodi di garofano e liquore Strega, e la crostata con la crema pasticcera e i prelibati fichi bianchi del Cilento, tipici della stagione estiva.