Una consistenza cremosissima, un autentico aroma di latte e un sapore dolce ma al tempo stesso deciso, con una leggera punta di acidità. Lo Squacquerone di Romagna è una vera delizia per il palato, oltre che una delle 46 eccellenze casearie italiane riconosciute con la Denominazione di Origine Protetta (DOP).
La morbidezza estrema – che si intuisce già dal nome – rende questo formaggio molto versatile in cucina, in particolare nella preparazione di sfiziosi antipasti e primi piatti: immancabile sulla piadina e la tigella – la sua delicatezza si sposa alla perfezione con la sapidità del prosciutto crudo o il gusto leggermente amaro della rucola – lo squacquerone è ottimo anche spalmato su una semplice fetta di pane o sulla focaccia, sulle tartine, per farcire i vol-au-vent o le torte salate. Perfetto come ripieno di ravioli e tortelli – insieme a ricotta e parmigiano grattugiato – e come condimento della pasta, in combinazione con il prosciutto cotto, la mortadella, lo speck o la pancetta, per un risultato particolarmente saporito, oppure con le verdure saltate in padella. Spesso è protagonista di dolci al cucchiaio come budini e mousse, unito a marmellate e confetture, frutta secca o cioccolato fondente.